NFT nel mondo della musica e dell’arte. Cosa sono, come si creano, dove si trovano, ma soprattutto: sono una bolla speculativa?

Tutto quello che c'è da sapere sugli NFT per musica e arte. Oggetti digitali unici che possono essere acquistati, scambiati, collezionati.

Blockchain

10 Novembre 2021


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Molto probabilmente avrete già sentito parlare degli NFT ed ancor più probabilmente avete già letto decine di articoli che vi spiegano cosa sono questi Non Fungible Token sulla bocca di tutti.  NFT sta appunto per “token non fungibili”, sono dei particolari token ospitati sulla blockchain di Ethereum che invece di contenere denaro, si configurano come oggetti digitali unici che possono essere acquistati, scambiati, collezionati, come opere d’arte, musica, biglietti. 

Scarcity & Collectability degli NFT

L’artista, con la tokenizzazione del suo lavoro, lo certifica come proprio e può decidere di farne quante copie certificate desidera. Potrebbe essere un’opera unica, oppure una limited edition di 5000 copie. La scelta è solo dell’artista, ed ovviamente la scarcity del pezzo e la notorietà dell’artista influiranno sul prezzo dell’NFT.

La proprietà effettiva è gestita dalla blockchain,  il che significa che chiunque può vedere i dettagli di qualsiasi transazione NFT e provare in maniera immutabile i diritti di proprietà. Il valore degli NFT è soggettivo e quindi fluttua, come nel caso di un’opera d’arte o di un vinile raro. Gli NFT permettono quindi in sostanza agli artisti di vendere contenuti premium da collezione ai loro fan.

Gli NFT cambiano anche radicalmente l’economia dell’arte, infatti il collezionista e l’artista di un’opera d’arte avrà la possibilità di guadagnare una percentuale anche sulle successive vendite della propria opera. L’artista che crea un NFT può decidere di vendere per esempio la sua opera a 0.1 ETH, impostando un interesse del 10% sui successivi scambi dell’opera, così facendo se l’opera nel tempo acquisirà di valore e verrà rivenduta l’artista continuerà a guadagnare. 

Gli NFT sono i protagonisti del momento e, sorprendentemente, sono stati lo use case che ha reso mainstream le criptovalute, fino ad oggi come sappiamo un mercato di nicchia. Ne parlano gli show in TV, ne parlano i quotidiani, ne parlano i blog, le radio, ne parlano al bar! Per ora il principale mercato NFT è nel settore dell’arte e nel settore gaming.

NFT e Arte

Il primo artista a battere un record di vendite è stato Matt Kane, che ha battuto la sua opera Right Place & Right Time, un’opera d’arte digitale che cambia ogni giorno in base alla volatilità dei prezzi di bitcoin, per 100 mila dollari. Sembrava già una cifra decisamente consistente anche se ridicola in confronto al pezzo Everydays – The First 5000 Days  dell’artista digitale Mike Winkelmann conosciuto come Beeple, venduto per 69,3 milioni di dollari.

Di recente, la piattaforma Mintable ha messo all’asta un’opera fisica dell’artista Baranoff Rossiné, “Abstract Composition” (1926), di cui verrà venduta anche la versione digitale  NFT, creato in 9 copie.

Ovviamente saper discernere tra opere da collezione e opere che si svaluteranno non è sicuramente un’impresa facile, molto probabilmente molti degli NFT in circolazione perderanno di valore. 

Abbiamo parlato fino ad ora di arte visuali ma anche nel mercato musicale sta iniziando la NFT mania. 

NFT e Musica 

Alcuni “early adopter” sono stati i Big Boys NYC che hanno rilasciato il loro album su Rarible, i 3LAU ed altre band hanno rilasciato i loro album come NFT attraverso DAOrecords, ma sicuramente la band che ha fatto più rumore sono stati i Kings of Leon, che hanno rilasciato il loro ultimo album in versione NFT: “NFT Yourself Album Edition”, che garantiva agli acquirenti un download digitale completo dell’album, un vinile Golden Eye in edizione limitata (copia fisica) ed un artwork dell’album da collezione NFT. 

Molti altri si sono poi approcciati con diversi progetti che uniscono alla musica l’arte visiva come Snoop Dogg che il 3 aprile ha rilasciato la sua collezione A Journey With The Dogg, in vendita per sole 48 ore e che è valsa all’artista più di 100 mila dollari. 

Il Drop consisteva in opere rappresentanti ricordi importanti di Snoop Dogg in chiave artistica ispirata al movimento NFT, ed una traccia originale. Una parte del ricavato sosterrà i giovani artisti emergenti nel mondo crypto e la Youth Football League di Snoop.

NFT e Musica in Italia

Anche in Italia inizia a muoversi qualcosa! Primi fra tutti Morgan e la rock band Belladonna. 

“Stiamo facendo la rivoluzione. Il primo NFT musicale Premessa della Premessa

Con queste parole Morgan ha aperto la Room su Clubhouse per annunciare il suo nuovo progetto, attraverso il quale la canzone diventa opera d’arte unica. 

L’inedito di Morgan, “Premessa della Premessa”, è stato messo all’asta al migliore offerente che diventerà l’unico proprietario e titolare esclusivo, incontrerà Morgan di persona e riceverà dalle sue mani anche le stampe uniche e originali autografate con i testi del brano. L’NFT di Morgan è stato venduto al migliore offerente 2 giorni fa per 10 ether, che corrispondono attualmente a circa 21 mila dollari. 

In realtà il primo pezzo Italiano rilasciato in NFT è stato New Future Travelogue dei Belladonna, gruppo rock Italiano che ha composto la musica utilizzata nei trailer di molti film hollywoodiani. In questo caso il miglior offerente si è aggiudicato la proprietà dell’unica copia in NFT di “New Future Travelogue”, ma anche i diritti relativi al brano, che vedranno il titolare degli stessi beneficiare delle royalties generate sia da eventuali future sincronizzazioni audiovisive, sia da passaggi in streaming sulle piattaforme digitali.

Come e dove acquistare NFT

OpenSea, Rarible, Super Rare, Nifty Gateway, GhostMarket, Digicol e, a breve, il nostro Onlymusix, sono alcuni dei Marketplace dove acquistare NFT.  Dato che l’acquisto di NFT avviene attraverso criptovalute l’acquirente dovrà possedere un wallet. L’utente dovrà fare l’accesso alla piattaforma con un login e potrà vedere le opere messe all’asta o mintate come NFT. 

Generalmente per acquistare sarà necessario un wallet Metamask, un plugin del browser che funzionerà come ponte tra il proprio browser e la blockchain Ethereum, ovviamente nel wallet dovranno essere presenti i token acquistati attraverso uno dei tanti exchange come Binance e Coinbase, che permettono di acquistare criptovalute.  L’unico marketplace dove è possibile acquistare con carta di credito è Nifty Gateway.

Come creare e vendere NFT

Le stesse piattaforme dove acquistare sono quelle dove è possibile creare e vendere NFT. I procedimenti per ogni piattaforma sono leggermente differenti, ma tutte permettono ad una persona anche con poca familiarità dello strumento di creare un NFT ed anche in questo caso sarà necessario disporre di un wallet Metamask. 

La maggior parte delle piattaforme consentono a chiunque di creare un NFT, altre invece sono più selettive come Super Rare e prevedono un colloquio conoscitivo per assicurarsi che le opere vengano create da veri artisti e che siano originali. Su Super Rare a differenza delle altre piattaforme sarà possibile inoltre creare solo NFT unici e non multipli. 

Generalmente i passaggi per la creazione di un NFT sono molto semplici:

  • Scegli se creare un NFT unico o multiplo (nell’ultimo caso anche il numero di copie) 
  • Carichi il file, che dovrà essere di dimensioni inferiori ai 30mb
  • Scegli se mettere la tua opera all’asta oppure darle un prezzo fisso
  • Scegli la percentuale di interesse sulle vendite future della tua opera da parte dei collezionisti

Mentre l’iscrizione a queste piattaforme è gratuita, creare un NFT ha un costo, costo che non è fisso ma dipende principalmente dalla congestione della rete nel momento della creazione del token. Questo costo solitamente si attesta sulle poche decine di dollari. Il marketplace invece solitamente trattiene il 15% di percentuale sulla vendita dell’opera. 

Gli NFT sono una bolla speculativa?

Molti in questo periodo stanno paragonando la mania per gli NFT a quella che conosciamo come “Tulip Mania”, che è diventata la metafora delle bolle finanziarie. Nel 1637 infatti nei Paesi Bassi il prezzo di un tulipano pregiato arrivò a costare 6.700 fiorini, abbastanza per acquistare una grande casa ad Amsterdam.

Il mercato dei tulipani crollò poco più tardi, con i prezzi dei bulbi più comuni che crollarono fino al 95%. 

Noi non sappiamo se quella degli NFT sarà una bolla o meno, quello che crediamo è che, se eventualmente lo fosse, sarebbe ben lontana dall’esplodere e le potenzialità per artisti e musicisti sono sicuramente da esplorare. 

Siamo all’inizio dell’hype di NFT e quelli che abbiamo citato nell’articolo sono solo alcuni dei primi early adopters, in queste ultime settimane anche le squadre calcistiche e le squadre NBA stanno facendo le loro mosse. Anche il settore gaming è in forte espansione, dove i giocatori possono comprare “oggetti digitali” più o meno da collezione. Anche nel settore TV series e film qualcosa si sta muovendo, i primi sono stati i produttori di American Gods. Poche settimane fa Jack Dorsey, l’amministratore delegato di Twitter, ha venduto il suo primo tweet come NFT, per 1.630,6 Ether, equivalente a 2,9 milioni di dollari.

Citando liberamente le parole di un esperto di criptovalute, Lark Davis, che paragona la corsa agli NFT alla corsa all’oro, se state comprando NFT per rivenderli in contanti ricordate che la maggior parte dei minatori d’oro sono falliti durante la corsa all’oro, ma le società che vendevano picconi e pale hanno fatto enormi guadagni!

Il primo marketplace di NFT italiano

THE I sta sviluppando il primo marketplace al mondo per la vendita di NFT verticalizzato sulla musica: Onlymusix. La piattaforma oltre a permettere agli artisti di creare e vendere opere NFT permetterà di organizzare live streaming e condividere contenuti audio o video, dando la possibilità ai fan di supportare i propri artisti preferiti anche in un questo momento storico delicato per il mondo dello spettacolo. 

Per saperne di più: www.onlymusix.com