Ci sono milioni di NFT sul mercato e la maggior parte, possiamo dirlo, davvero brutti! Ma quali sono i fattori che più influenzano il valore di un NFT? Se volessi investire in NFT da quali punti partiresti per valutare la bontà di un investimento?
Ownership history
Chi l’ha crato? Chi l’ha posseduto? Il valore di un NFT certamente dipende in gran parte dall’identità del creator o dai precedenti proprietari dell’NFT. Spesso acquisiscono grande valore gli NFT creati da artisti famosi, celebrità di ogni tipo e settore riconosciute a livello globale o brand.
I Collezionisti, come nel mercato dell’arte tradizionale, possono avere un grande ruolo nel determinare il valore di un opera, pensiamo ad esempio ad un NFT che ha fatto parte della collezione digitale di Paris Hilton. (Diciamo Paris Hilton perchè forse non lo saprai ma è molto attiva in ambito NFT).
Ma scegliere solo in base alla fama del creator può astenerci dall’investire in artisti emergenti, i cui NFT possono acquisire grande valore con il tempo.
Beeple, EVERYDAYS: THE FIRST 5000 DAYS, image via
Rarità
La rarità è una caratteristica insita agli NFT che per natura sono oggetti unici. Alcuni NFT però sono più unici di altri, e questo è ciò che intendiamo quando parliamo di rarità. Se prendiamo ad esempio una collezione come quella dei Cryptopunks che ha 10.000 personaggi totalmente unici, alcuni avranno dei tratti e delle caratteristiche che li renderanno più rari di altri della stessa collezione.
Il concetto di rarità è legato anche al concetto di scarsità, un concetto abbracciato nella moda, nella musica, nell’industria cinematografica che ha da sempre prodotto edizioni speciali e limitate per gli appassionati e i collectors. Gli NFT multipli sono il corrispettivo di una limited edition e quidi oltre al creator influiranno la numerosità delle copie, un NFT può essere creato in migliaia o milioni di copie identiche.
Utilità
L’utilità di un NFT (o la sua utilità futura prevista) gioca un ruolo nel suo valore. La domanda che sentiamo più spesso: a cosa serve? Fa qualcosa al di là del suo valore futuro atteso?
In ambito Gaming per esempio un NFT potrebbe avere il ruolo di potenziare il proprio personaggio, come un arma speciale, una carta, un’armatura. In alcuni casi, come nel video gioco “The Sandbox” o come sullla piattaforma Decentraland, i giocatori possono comprare dei lotti di terreni (digitali) sui quali costruire edifici o organizzare eventi. Come è successo per il concerto di Travis Scott. A questo proposito ti consigliamo di leggere il nostro articolo sul Metaverso.
Un NFT potrebbe anche dare accesso a vantaggi, club ed eventi riservati. Prendiamo come esempio i Fan token del mondo del calcio, che danno la possibilità ai tifosi che li posseggono di inserirsi nei processi decisionali della propria squadra del cuore, come decidere il colore della seconda maglia o la canzone cantata allo stadio.
Gli NFT giocano un ruolo chiave in quello che è il metaverso, possedere e utilizzare un NFT magari come immagine profilo può servire a determinare il proprio status sociale, un po’ come possedere un rolex.
Alcuni NFT poi associano anche i diritti di utilizzo dell’asset digitale che può essere utilizzato nella vita “reale”. In ambito musicale per esempio alcuni producer hanno venduto come NFT pack di samples che gli aquirenti hanno il diritto di utilizzare nelle proprie composizioni.
Liquidità
Ultima ma non per importanza è la tematica della liquidità, che più che influire sul valore del NFT influisce sulla decisione e sulla forma dell’investimento. La liquidità indica la facilità con cui un asset (in questo caso un NFT) può essere convertito in contanti o in un altro tipo di valuta, può essere in parole povere venduto, ad un prezzo commisurato. Il rischio di liquidità è il rischio di non essere in grado di rivendere un investimento ad un prezzo commisurato al suo valore. Comprare e vendere NFT, specialmente oggetti da collezione, è comune. Ma quando si tratta di beni NFT di alto valore, tra cui alcuni da collezione, la rivendita diventa più impegnativa. Investire in asset che hanno un alto volume di scambi significa abbassare il rischio di tenere gli NFT che si vuole rivendere. Investire in asset che hanno un alto volume di scambi significa abbassare il rischio di tenere gli NFT che non vuoi più. Per esempio il volume di scambi di CryptoPunks è di più di 10MLN di dollari al giorno, quindi in questo caso possiamo la collezione non ha problemi di liquidità.
Un altro fattore che può influire sulla rivendita di un NFT è sicuramente la Blockchain sul quale è mintato, Ethereum è tutt’oggi nonostante gli alti costi di Gas Fee la blockchain più conosciuta ed utilizzata, quindi quella con maggiore liquidità. I token mintati su ETH con standard ERC possono essere scambiati facilmente sui mercati secondari, da chiunque possieda ETH. Anche per questo motivo, abbiamo scelto Ethereum per lo sviluppo del nostro Marketplace NFT dedicato alla musica: Onlymusix.com
Nonostante l’industria NFT debba affrontare alcuni ostacoli minori, come l’illiquidità, siamo certi che questi problemi svaniranno presto, tenendo conto della velocità delle innovazioni tecnologiche intorno al settore.
Gli NFT sono qui per restare
Noi crediamo che gli NFT non siano una moda passeggera o una bolla, e non c’è ritorno da questa tendenza in crescita. Il volume delle vendite di NFT è salito a 2,5 miliardi di dollari nel primo semestre del 2021. Sta già nascendo un’intera nuova generazione di creatori e collezionisti d’arte. È di oggi la notizia di Tik Tok che si apre al mondo NFT. L’industria degli NFT è destinata a crescere ulteriormente per diventare il futuro della compravendita delle arti in tutte le sue forme, ma aprirà le porte all’autenticazione basata su blockchain di numerose altre classi di beni.
Fonte: https://hackernoon.com/4-elements-that-make-some-nfts-more-valuable-than-others
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